Ormai è un dato di fatto, il Coronavirus ha cambiato radicalmente le nostre abitudini. E tra queste anche la modalità di fare acquisti.

Questi cambiamenti ce li spiega Reply che ha mappato trend e andamenti di mercato, utilizzando la tecnologia per cercare di capire come si evolvono e si evolveranno i comportamenti dei consumatori di tutto il mondo.

DA OFFLINE A ONLINE

Il passaggio dall’offline all’online è evidente. Cresce ad esempio il servizio di food delivery, ma anche per esempio la richiesta online dei prodotti per la casa o per l’igiene personale o ancora le domande per le polizze sanitarie e assicurazioni sulla vita.

Tra le richieste con l’impennata maggiore (+70%) ci sono quelle inerenti i prodotti come: farmaci, medicinali, mascherine e tutto ciò che ha a che fare con le cure mediche.

Altro effetto del Coronavirus sugli acquisti online è legato all’improvvisa esigenza di attrezzatura per lo smartworking. Ed infatti prodotti quali pc, monitor, cuffie ma anche app che l’ottimizzazione del lavoro hanno avuto un aumento significativo delle vendite.

Ma in questo momento così particolare abbiamo anche il rovescio della medaglia!

Ovviamente è calata la richiesta di prenotazioni online su settori quali ristorazione, turismo, cinema, manifestazioni culturali e in molti casi l’idea per ricominciare e non restare fermi è “ingegnarsi online”, spesso proponendo esperienze in live streaming o realtà virtuale.

Un esempio poco discusso è quello del settore dell’automotive: con la chiusura di fiere, autosaloni e concessionarie in Cina c’è stato il crollo delle vendite auto del 92%! Ed anche qui la necessità spinge a reinventarsi, infatti alcuni produttori stanno proponendo showroom virtuali: in questo modo coloro che hanno investito nella digitalizzazione stanno riuscendo a contenere le perdite.

CAMBIAMENTO REPENTINO

Sempre Reply mostra chiaramente come in Europa l’utente è passato da una fase di ansietà dove cercava costantemente notizie sul Coronavirus ad una fase attiva dove la ricerca si è spostata su prodotti di prima necessità.

OPPORTUNITA’

Come da tutte le crisi nascono opportunità ed è facile immaginare come queste siano strettamente legate al mondo della tecnologia e del mondo online in generale.

Magari da oggi in poi ci saranno più persone che faranno la spesa online e compreranno prodotti di uso quotidiano sui maggiori portali e perché no anche i meno avvezzi alla tecnologia.

Comunque sarà un gigantesco test per capire come migliorare molti servizi e renderli fruibili in un modo che fino ad ora non avevamo ancora pensato, nella speranza che presto la pandemia in corso possa essere sconfitta.